AI ロボット ABOP
Un nuovo modo di leggere un manga
Il 21 aprile 2022, presso Portineria 14 a Milano, è stata inaugurata una mostra molto particolare che scardina la fruizione classica del manga e la porta all’interno di un contesto aggregativo: AI ロボット ABOP – un nuovo modo di leggere un manga, di Antonella Aricò e presentata da CollettivoC13.
∴ AI ロボット ABOP – un nuovo modo di leggere un manga: la mostra
L’esposizione consiste in 18 tavole tratte dal primo volume di AI ロボット ABOP, manga ebook nato dalla collaborazione fra Antonella Aricò e Stefano Giglio.
Spin-off di un lavoro precedente di quest’ultimo, l’opera teatrale Burn out pandemia – seguendo le nove code, il manga va ad approfondire e sviluppare alcuni personaggi che non ha trovato spazio nella pièce, in particolare quello di un simpatico chef.
La mostra rappresenta una sorta di edizione speciale del manga principale, con l’idea di portarlo direttamente in mezzo alle persone. Non lo si legge da soli a casa, non lo si acquista in fumetteria, non se ne ammirano i disegni in un museo. Ma lo si fruisce in un bar; fra un aperitivo e un caffè, una merenda e uno spritz. Magari in compagnia, commentandolo e riflettendoci insieme.
La storia di uno simpatico chef è certamente buffa e disegnata in modo divertente, ma l’aspetto che emerge maggiormente con la mostra è senza dubbio quello sociale e democratico del mezzo. Esponendo le tavole in un bar, lo si porta all’interno della quotidianità, si coinvolgono persone, si uniscono arte e territorio. Visione e collettività.
In quest’ottica, c’è anche l’idea di ricominciare a incontrarsi dopo il distanziamento dovuto alla pandemia. Sempre con le dovute le precauzioni, certo, ma tornando in contatto, instaurando un dialogo e un rapporto fra le persone e fra le persone e la cultura, settore, peraltro, fortemente colpito dalla situazione pandemica e assetato di nuovi stimoli per poter tornare a fiorire.
Lo slancio nella direzione del reinstaurare i legami è evidente anche da un’altra iniziativa: Manganella at work. La mangaka Antonella Aricò, infatti, durante il periodo di esposizione, trasferirà il proprio studio all’interno di Portineria 14. Sarà quindi possibile, in determinati giorni e orari, vederla all’opera mentre lavora al secondo capitolo del manga, ponendole domande e informandosi sul mondo fantastico che crea con pennino e inchiostro, sul suo lavoro, sul processo creativo e qualsiasi altra curiosità si abbia.
Stefano e Antonella hanno inoltre voluto coinvolgere attività locali all’interno delle proprie iniziative. Hanno quindi organizzato un aperitivo con Nomikai Milano, il giorno 28 aprile. I ragazzi sono specializzati nell’organizzazione di serate con italiani e giapponesi; in questo caso, potrete passare la serata non solo in compagnia di persone interessanti, ma anche in compagnia di un manga!
∴ AI ロボット ABOP – un nuovo modo di leggere un manga: gli autori, il lavoro di squadra, le ispirazioni e la nascita di un’opera
Stefano Giglio è un artista che vive e lavora tra l’Italia ed il Giappone, Paese di cui si è innamorato in seguito a un viaggio e allo studio della lingua.
Ha avuto modo di esporre un po’ ovunque, cercando sempre posti e modi alternativi per trasmettere l’arte.
Questa, per Stefano, non è uno strumento per vantarsi e lo dimostra la filosofia del suo collettivo, che si propone sempre di coinvolgere più persone possibili.
Dalla sua opera teatrale AI Burn out pandemia – seguendo le nove code nasce l’idea del manga, di cui ha curato principalmente l’aspetto contenutistico.
Antonella Aricò, redattrice editoriale, ha partecipato alla 14° edizione del Japan International Manga Award. Cresciuta con i cartoni animati, si definisce una bambina che disegna il proprio sogno, sempre col sorriso.
Autodidatta e hobbista, ha avuto modo di far spiccare il volo alla sua passione, proprio conoscendo Stefano.
Per i suoi lavori, si ispira alle opere che negli anni ’90 hanno strabiliato i ragazzini italiani, da Slam Dunk a Sailor Moon. Lo stile minimal delle tavole, lavorate a pennino e inchiostro e passate in digitale solo per impaginazione e balloon, è uno specchio dei suoi gusti e dei suoi ricordi.
Naturalmente, in AI ロボット ABOP ha curato l’aspetto visivo.
Il testo teatrale di Stefano, scritto in italiano e in giapponese, ha purtroppo faticato a vedere una messinscena con il gruppo teatrale con cui l’autore lavora a Tokyo. Pandemia e burocrazia hanno allungato enormemente i tempi; per questo motivo, Stefano ha optato per trasformarlo in un manga. Ottenendo il contatto di Antonella tramite il Consolato Generale del Giappone di Milano, si sono immediatamente messi all’opera, realizzando in meno di un mese un lavoro che solitamente viene svolto in 8 o 9. In piena pandemia, nonostante il lavoro da remoto, i due hanno trovato affinità, lasciandosi l’un l’altro lo spazio necessario a far sbocciare la propria arte e allo stesso tempo lavorando con un obiettivo comune.
Ispirati poi dall’atmosfera della scuola artistica che Stefano gestisce a Osaka, in cui il piano espositivo è una cucina dove socializzare e fare party, e dagli eventi artistici newyorkesi, hanno poi pensato di ampliare ancora di più i confini dell’opera, trasportandola non solo dalla sceneggiatura teatrale alle tavole del manga, ma anche dalle pagine dell’ebook a un evento.
La messinscena a teatro, prima o poi, sicuramente arriverà in Giappone… speriamo e ci auguriamo anche in Italia! Nel frattempo, per un piccolo assaggio, a questo link potete vederne una parziale interpretazione di Massimo Malucelli.
∴ AI ロボット ABOP – un nuovo modo di leggere un manga: informazioni utili
La mostra AI ロボット ABOP – un nuovo modo di leggere un manga è consigliata per approcciarsi a un modo nuovo di intendere la lettura, o anche solo per godersi un aperitivo diverso dal solito in mezzo all’arte e in una cornice suggestiva.
Inaugurata il 21 aprile 2022, la mostra rimarrà a Milano presso Portineria 14 fino al 04 maggio 2022. In seguito, girerà anche in altre città.
Il manga è reperibile online e troverete il link anche grazie ai QR code disseminati in giro per il locale… vi forniamo una piccola anticipazione: il secondo numero sarà cartaceo e, soprattutto, avrà una dimensione sociale, nel vero senso della parola. Il ricavato, infatti, sarà dedicato all’associazione di un noto cestista italiano che comparirà anche all’interno del manga!
INFO
Quando: dal 21 aprile al 04 maggio 2022
Location: Portineria 14, Via Ettore Troilo 14 Milano – zona Navigli
Eventi: Sprizt con NOMIKAI Milano, Giovedì 28 Aprile dalle ore 18.30
Manganella at work: durante il periodo della mostra la mangaka trasferirà il suo headquarter presso il locale. Potrete incontrarla: sabato 23 aprile, giovedì 28 aprile e sabato 30 aprile dalle 18 alle 20. Per restare sempre aggiornati, consultate i social di Portineria 14