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Mostra Japan. Body Perform Live @PAC

Con la mostra JAPAN. BODY PERFORM LIVE, Resistenza e resilienza nell’arte contemporanea giapponese, il PAC di Milano continua la sua esplorazione dei continenti attraverso la scena contemporanea. La mostra propone diverse forme d’espressione d’arte contemporanea arrivate dal Giappone dopo il 2000, ponendo particolare attenzione sulle tendenze che coinvolgono i corpi degli artisti, tra azioni e dinamiche performative.

Riflettendo in modo critico sulle relazioni fra le espressioni corporee dinamiche e la società, l’ambiente, la materialità e la tecnologia, la mostra offre uno spaccato sulla vita e la morte, sul senso di urgenza inerente la politica dell’identità immaginata dagli artisti giapponesi contemporanei, e su come lo spirito politico sociale di un’epoca sia stato rivelato attraverso le pratiche artistiche.

I mezzi espressivi variano dalla pittura al disegno, dalla scultura alla fotografia, al video, ai tessuti (ricami), fino all’installazione site-specific e alla video installazione. Così JAPAN. BODY PERFORM LIVE contestualizza le pratiche portate avanti dagli artisti d’avanguardia del Giappone del dopoguerra, o nel recente passato, dando luogo a dialoghi a più livelli tra le opere esposte.

Ci saranno anche 2 performance live: per celebrare l’inaugurazione il PAC presenterà infatti la performance hear (senti), you (tu), here (qui) dell’artista Ami Yamasaki, il 21 novembre 2022.
A gennaio, invece, è prevista la performance dell’artista Fuyuki Yamakawa.

L’esibizione sottolinea la situazione politico sociale del Giappone di oggi attraverso i lavori di diciassette artisti: nove donne, sette uomini e un collettivo – alcuni per la prima volta a Milano – nati tra il 1924 e il 1987,  alcuni dei quali membri dell’Associazione d’Arte Gutai che ha
avuto un ruolo storicamente significativo. La mostra si allinea quindi perfettamente con la mission del PAC, che mira a decostruire i pregiudizi e a promuovere nuove visioni attraverso l’arte contemporanea.

Pur concentrandosi sugli anni 2000 infatti, la mostra JAPAN. BODY PERFORM LIVE parte da un segmento della più lontana arte del dopoguerra, che decostruiva le norme sociali e il modernismo incentrato sull’Occidente, e arriva all’arte dei giorni nostri, illustrando come le pratiche degli artisti abbiano attraversato nei decenni le linee tracciate dai sistemi politici e artistici.

Prosegue anche il percorso della Project Room del PAC iniziato nel 2020; al primo piano dello spazio espositivo, si svolgeranno, in parallelo alle mostre in corso, progetti che possano dialogare con esse. In concomitanza con la mostra Japan. Body_Perform_Live, la Project Room, in collaborazione con L’Altro Giappone e GiapponeTVB, ospiterà il lavoro di Igort, fumettista di fama internazionale, ma anche illustratore, sceneggiatore, musicista e regista.
Il progetto dal titolo Il Muschio e la Carne. Anatomia dei sensi nel Giappone di Igort guida il pubblico nell’universo culturale nipponico attraverso le opere illustrate dell’artista.

EVENTI COLLATERALI
Adulti e bambini potranno fruire della cultura giapponesi attraverso laboratori per famiglie, visite guidate settimanali gratuite, conferenze e proiezioni.
In occasione della mostra inoltre, Cineteca Milano Arlecchino presenta, dal 16 dicembre 2022, una rassegna di 9 film dedicata alla scena contemporanea giapponese.

ARTISTI IN MOSTRA
Makoto Aida, Dumb Type, Finger Pointing Worker/Kota Takeuchi, Mari Katayama, Meiro Koizumi, Yuko Mohri, Saburo Muraoka, Yoko Ono, Lieko Shiga, Chiharu Shiota, Kazuo Shiraga, Kishio Suga, Yui Usui, Atsuko Tanaka, Fuyuki Yamakawa, Ami Yamasaki, Chikako Yamashiro.

CAPITOLI DELLA MOSTRA
La narrazione curatoriale è composta da cinque capitoli.
Capitolo 1_Prospettive storiche

Viene presentato il contesto storicosociale in cui l’espressione d’avanguardia del dopoguerra, in cui il corpo dell’artista veniva utilizzato come
strumento di interazione con molteplici ambiti, è emersa e la risonanza che ha avuto nei confronti dell’espressione fisica e dell’arte visiva degli artisti contemporanei.
Come punto di riferimento storico per la mostra, saranno presentate le opere di due artisti del gruppo d’avanguardia attivo nel Kansai, “Associazione d’arte Gutai (Gutai Bijutsu Kyokai)” e un video documentario di una performance di Yoko Ono.
Il capitolo comprende i dipinti di Kazuo Shiraga creati con i piedi, in cui il corpo dell’artista è direttamente coinvolto nel processo di pittura, e i dipinti di Atsuko Tanaka basati su Electric Dress che incorporano nell’opera elementi effimeri come il suono, la luce e il fumo e fungono da arte di scena se indossati.

Capitolo 2_Vita e morte, cicli e dinamiche dell’anima

Le installazioni con i fili di Chiharu Shiota, che si espandono nell’infinito e al contempo sembrano essere tenute insieme dal finito, sono l’accumulazione del lavoro di anni, in cui l’artista ha rischiato la propria vita per indagare il passaggio dell’anima.
Accostando il vecchio lavoro video e una nuova installazione site-specific di Shiota alla scultura di Muraoka che conserva il calore corporeo di quest’ultimo, il secondo capitolo esplora la trasmissione della vita e la sorgente da cui l’artista attinge.

Capitolo 3_Generare ecosistemi e relazioni

Installazioni site-specific di due artisti: Kishio Suga, uno degli artisti “Mono-ha”, e Yuko Mohri, artista di fama internazionale degli anni 2000. Entrambe le opere rispondono all’ambiente e allo spazio e vengono completate dal rapporto fra materiali e forze naturali come gravità, magnetismo, luce e vento, dando così vita a un nuovo ecosistema nella città.

Capitolo 4_La politica dell’identità e il corpo che resiste

Sono in mostra i Dumb Type, un collettivo di artisti multimediali che hanno lavorato sia nelle arti performative che in quelle visive per esprimere le tensioni tra arte e società a partire dagli anni Ottanta, Lieko Shiga che è rimasta nella regione di Tohoku dopo lo tsunami conseguente al Grande terremoto del Giappone orientale del 2011 e utilizza racconti e canti popolari indigeni come spunti per costruire fotografie teatrali, e Chikako Yamashiro, regista che utilizza prospettive mitologiche per raccontare la geopolitica della sua città natale, Okinawa, un’isola dilaniata politicamente fra Giappone e Stati Uniti.

Capitolo 5_Corpi coreografati e rappresentati, politica e genere

Attraverso opere video e opere in cui il corpo stesso dell’artista è il soggetto, verrà mostrata una dimensione della situazione sociale e politica del Giappone di oggi e degli artisti che vivono al passo con i tempi. Le opere che verranno presentate sono: Pointing at Fukuichi Live Cam (2011) di Finger Pointing W orker rappresentato da Kota Takeuchi; Video from a Man Calling Himself Bin Laden in Hiding in Japan (2005) e The video of a man calling himself Japan’s Prime Minister making a speech at an international assembly (2014) di Makoto Aida; la videoinstallazione a cinque canali We Mourn the Dead of the Future (2019) di Meiro Koizumi; le opere tessili sulla bioetica di Yui Usui; gli autoritratti di Mari Katayama e le recenti fotografie di paesaggi della sua città natale.
La balconata al primo piano ospiterà una lunga installazione di carta di Ami Yamasaki dal titolo here (qui), you (tu), hear (senti), che lavora come “artista della voce” e che terrà una performance vocale in occasione dell’inaugurazione.

SPONSOR

Diversi artisti sono arrivati a Milano dal Giappone per produrre nuove opere e performance site-specific per la mostra. Questo grazie alla partnership con Alcantara e alla sponsorizzazione tecnica di Etihad Airways.
La mostra JAPAN. BODY_PERFORM_LIVE è promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta dal PAC insieme a Silvana Editoriale, la mostra è curata da Shihoko Iida e Diego Sileo e realizzata grazie a Tod’s, sponsor dell’attività annuale del PAC, con il supporto di Vulcano.

JAPAN. BODY_PERFORM_LIVE INFO UTILI

Resistenza e resilienza nell’arte contemporanea giapponese

22.11.2022−12.02.2023

PAC Padiglione d’Arte Contemporanea
Via Palestro, 14
20141, Milano

+39 02 88446359
pacmilano.it

Orario di apertura
Da martedì a domenica 10 – 19.30
Giovedì 10 – 22.30
Lunedì chiuso

Data

22 Nov 2022 - 12 Feb 2023
Expired!

Luogo

PAC Milano
Via Palestro, 14, Milano
Categoria