Skip to main content

I MIGLIORI LIBRI SULLA GRAFICA E SUL DESIGN GIAPPONESE

Se state cercando consigli su libri sulla grafica e sul design giapponese, siete nel posto giusto! In questo articolo vi parliamo dei più belli che abbiamo letto e cerchiamo di illustrarne i punti di forza.

Aggiorneremo l’articolo man mano che ne scopriamo altri, per cui state sempre sintonizzati! E se vi viene in mente qualche altro libro sulla grafica e sul design giapponese che starebbe bene in questa lista, suggeritecelo via mail o sui nostri canali social 😉

Ecco i libri sulla grafica e sul design giapponese che analizzeremo in questo articolo:
  1. Graphic Design Giapponese
  2. Grafica Giapponese
  3. Made in Japan. Nel segno della grafica giapponese
  4. Originalità della grafica giapponese

Graphic Design Giapponese

Questo libro sul graphic design giapponese è diviso in 5 tematiche principali; ukiyoe, kabuki e no, yōkai, kamon e motivi tradizionali. Di ciascun argomento viene spiegata l’origine, la storia e la tradizione, con tantissime immagini e fotografie. Si snodano poi diversi sotto capitoli che sviscerano l’argomento principale da diversi punti di vista.

Per fare solo alcuni esempi, si parla di tecnica di realizzazione delle stampe ukiyoe, soggetti celebri, Yokai popolari, eroi del folklore, attori e maschere del teatro giapponese, la struttura grafica degli stemmi araldici, fantasie giapponesi e abiti tradizionali.

In seguito, il volume propone diversi esempi di come il concetto sia stato ripreso e attualizzato da designer moderni in campagne, collezioni, locandine, packaging, brand, poster, loghi e pubblicità dei giorni nostri.

I designer non sono necessariamente giapponesi, ma possono anche essere stranieri che sono stati influenzati da questa cultura. A corredare queste sezioni, spesso compaiono i commenti e le spiegazioni degli stessi autori.

Il comparto grafico del volume è di grande impatto, con ampie pagine quasi interamente occupate di illustrazioni e foto. Spesso lo sfondo è nero, per dare ancora più risalto ai colori brillanti delle grafiche nipponiche. Grande motivo d’attrazione è sicuramente l’ampissima varietà di esempi e immagini, fra cui più di 500 pattern decorativi e una collezione enorme di stemmi araldici giapponesi.

Una lettura consigliata sicuramente a grafici e designer, che possono trovare spunti, idee, approfondimenti e dettagli tecnici. Indicato anche ad appassionati che vogliano approfondire la cultura del Sol Levante utilizzando una lente diversa dal solito. Il libro offre infatti un percorso all’interno della simbologia, della comunicazione e dell’estetica nipponica, alleggerito dal forte impatto visivo e dalle splendide pagine; un piacere per gli occhi!

Pubblicato in Italia da NuiNui Books
Più di 500 pattern decorativi giapponesi
Approfondimento sugli stemmi araldici giapponesi

Grafica Giapponese

Pubblicato in Italia da NuiNui Books
Approfondimenti sullo sviluppo della grafica giapponese
Tantissimi esempi pratici illustrati

Grafica giapponese ripercorre lo sviluppo di tale arte a partire dal dopoguerra per arrivare sino all’epoca contemporanea, approfondendo tematiche e figure cruciali del settore e portando moltissimi esempi.

I capolavori dei più famosi grafici vengono presi in analisi per arrivare a inquadrare le radici culturali, le correnti e le ispirazioni della grafica giapponese contemporanea, senza tralasciare i collegamenti con i grandi temi dell’estetica giapponese, dal wabi sabi alla cerimonia del tè, dalla scuola rinpa all’ukiyoe, dallo zen ai manga.

Il volume si apre con una prefazione sulla grafica giapponese. Qui si trova anche un po’ di storia sul design nipponico; completano la sezione anche pensieri sulla nascita e definizione dell’estetica peculiare giapponese. Segue un excursus sul periodo del dopoguerra, con tutti i personaggi più importanti di allora, una timeline, le istituzioni, le mostre, gli studi e la presentazione di alcune opere.

Il capitolo seguente è incentrato sul decennio d’oro degli anni 90 con parole, figure chiave e approfondimenti sui principi e le correnti dell’ estetica giapponese come il wabi sabi o il modernismo, ma anche l’analisi di tecniche come pittura e manga. Tutta questa prima parte è ricca di testi, informazioni e spiegazioni, ovviamente impaginate in modo grafico e con ausilio di visual.

Si arriva così al capitolo sul 21 esimo secolo, il più ampio di tutti, che chiude il volume. Qui diversi designer affrontano vari temi e a ciascuno di essi è associata una tipologia di progetti. Con “Missione è responsabilità del design” troviamo i progetti di packaging, con “Minimalismo e branding. Estetica giapponese” ci sono poster e libri, mentre a “La natura della grafica giapponese” vengono associati i loghi. Questa è la parte più consistente e più visuale del libro; dopo le riflessioni iniziali, infatti, si susseguono tanti esempi concreti, con numerosissime foto che delizieranno gli appassionati del settore.

Made in Japan. Nel segno della grafica giapponese

Pubblicato in italia da NuiNui nel 2021 con prefazione di Ren Takaya di Ad&d, Made in Japan. Nel segno della grafica giapponese è un libro che affronta le radici della grafica, dello stile e del design giapponese.

Il volume si apre con un’introduzione all’argomento: un rapido excursus dalla nascita della grafica in Giappone, fino agli studi odierni che mixano tradizione e avanguardia. Seguono poi 6 interviste con designer chiave della contemporaneità nipponica a cui vengono poste domande circa cosa sia il design, come le idee su di esso siamo cambiate, le influenze sul proprio lavoro, la filosofia del design, le nuove generazioni e i progetti futuri. Questo semplice strumento si rivela potente nel mettere in risalto e far emergere varie prospettive e punti di vista sul design.

La sezione più sostanziosa è però quella dedicata ai gruppi creativi. Infatti, vengono illustrate opere di circa 40 studi. Di ciascuno viene tratteggiata la nascita e la filosofia in una breve introduzione, per poi buttarsi a capofitto in quello che è il cuore del libro, ossia le opere stesse. Vengono infatti presentate numerosissime campagne, progetti, spazi, poster, loghi, locandine. I testi sono pochi e brevi, mentre tantissime sono le foto dimostrative.

L’edizione è molto curata; a partire dalla sovracoperta bianca con intagli rossi opachi e scritte rosse metallizzate. Lo stesso colore poi si ritrova in alcune pagine interne a fare da collante fra estetica e contenuto del volume.

Made in Japan è sicuramente un libro per appassionati o addetti ai lavori di grafica e design, che possono qui trovare una miriade di esempi, idee, spunti, ispirazioni e riflessioni. Anche chi è profano dell’argomento, però, può però trovare piacere anche solo sfogliandolo grazie alla rilevanza delle immagini.

Pubblicato in Italia da NuiNui Books
Campagne di 40 studi di design giapponesi
Interviste con designer giapponesi

Originalità della grafica giapponese

Pubblicato in Italia da NuiNui Books
Analisi corredate da foto ad alta risoluzione e infografiche
Più di 100 progetti grafici, divisi in 5 capitoli

Originalità della grafica giapponese è diviso in 5 capitoli (principi di composizione, composizione tipografica, la tavolozza cromatica, lo spazio negativo e le illustrazioni) e contiene più di 100 progetti grafici che spaziano da poster a biglietti di ingresso passando per volantini, album e altro ancora. Per ciascun progetto oltre al titolo è una breve introduzione ed è riportata un’ analisi da parte del designer o un’infografica che ne sottolinea gli aspetti più originali.

Ogni capitolo si apre con una brevissima introduzione al tema è poi ci si tuffa nei progetti, in modo che siano le immagini stesse a parlare.

L’impatto visivo delle tantissime foto ad alta risoluzione che occupano la quasi interezza delle pagine è infatti l’aspetto che colpisce maggiormente di questo volume.

Un libro quasi da osservare più che da leggere, anche se le infografiche di analisi lo rendono ancor più interessante per chi ha un’infarinatura o la passione per il tema della grafica.

∴ Per il momento è tutto sui migliri libri sulla grafica e sul design giapponese… Ma restate sintonizzati, man  mano che scopriremo nuovi libri sull’argomento li aggiungeremo a questo articolo! E nel frattempo, se vi piacciono i manga o i libri sul giappone, qui sotto trovate altre recensioni  😉

rachele-co-founder-giappone-milano-konbini-tales - SQUARE
Rachele Gatti

Co-founder di Giappone Milano

Toscana trapiantata a Milano, amo il Giappone dal 2015 (sì, so la data!) per i suoi infiniti contrasti. Potrei parlare per ore di capelli colorati e, ovviamente, cultura giapponese!

Se ti interessano le mie scoperte giappomilanesi, le trovi sulla nostra pagina Instagram!