Cos’è il wasabi?
∴ Il wasabi è una pianta di origine giapponese appartenente alla famiglia delle brassicacee. Le foglie possono essere usate come insaporitore in cucina, mentre il rizoma, ossia il germoglio perenne, è usato per preparare la pasta piccante che accompagna sushi e sashimi.
∴ Il gusto di un piccante profondo, pungente, quasi balsamico; il colore verde brillante. Quello fresco si utilizza grattugiandolo su una pelle di squalo e va immediatamente consumato, poiché perde il suo sapore molto velocemente. È anche conosciuto col soprannome namida, che significa “lacrime”, dato che può far lacrimare se usato in quantità eccessive.
∴ Il wasabi si può trovare anche sotto forma di polvere, ma tende a perdere gusto se viene conservato. Per questo motivo, e a causa dei lunghi tempi di coltivazione e del conseguente alto costo questo aroma viene spesso “contraffatto”. Infatti nelle paste, nelle salse o negli snack viene sostituito da rafano o senape giapponese, che gli si avvicinano in quanto a gusto, anche se non hanno le stesse caratteristiche antibatteriche e antiinfiammatorie.
⇒ Il wasabi viene grattugiato con una speciale grattugia oroshigane fatta in pelle di squalo, che garantisce una tritatura ancora più fine rispetto a quelle in metallo, essendo una superficie simile alla carta vetrata.
Dove comprare pasta al wasabi:
La pasta al wasabi è piuttosto comune; la trovate in tutti gli alimentari (fisici o online) della sezione Negozi
Dove comprare wasabi fresco:
Il wasabi fresco non è facile da reperire; l’abbiamo trovato solo su shoplongino.it e su sushi-sushi.it